Schermo dello smartphone bloccato? Esiste una soluzione facile e veloce

I telefoni cellulari sono diventati negli anni davvero irrinunciabili, sia per la vita sociale che per il lavoro. Impossibile immaginarsi una giornata senza utilizzare uno smartphone.

Senza dubbio il sistema operativo più utilizzato al mondo per dare vita agli smartphone è Android. Questo sistema è infatti considerato uno dei migliori del mercato e il più diffuso.

Purtroppo però, anche Android dà dei problemi piuttosto tipici: schermo nero, l’interfaccia utente del sistema che si blocca, applicazioni che si chiudono improvvisamente, difficoltà di recupero dati, lentezza generale delle attività.

In questi casi bisogna necessariamente andare a trovare uno strumento che ci sia d’aiuto, una utility che si dimostri adatta a correggere gli errori di Android.

L’app Dr.Fone è lo strumento adatto, che ripara sistema e offre tutta una serie di strumenti per correggere errori, oltre a ovviare a tutti i possibili inconvenienti che uno smartphone Android può presentare.

Una risposta a tutti i problemi

Ogni giorno sono moltissime le segnalazioni che arrivano dal web in merito a crash di svariate applicazioni Android. Le chiusure improvvise non sono così rare e gli errori di sistema non si contano.

In generale, Android è a tutti gli effetti un ottimo sistema operativo, ma durante l’uso quotidiano può dare dei problemi e questi possono rallentare o addirittura fermare tutte le nostre attività.

Purtroppo però, quando capitano queste disavventure, non c’è tempo per fare attente verifiche e manovre complesse da genio dell’elettronica: gli smartphone devono essere sempre efficienti e servono per questo strumenti che ottimizzino il loro funzionamento in tempi rapidi.

Senza contare che nei nostri telefonini sono raccolti moltissimi dati importanti a cui spesso non si può rinunciare. Cosa fare dunque quando il nostro fedele cellulare ci presenta un display completamente nero che non ci mostra nulla?

Andare da un tecnico che ci promette una riparazione entro una settimana e intanto rinunciare a tutti i dati salvati nel nostro smartphone?

Ci sono soluzioni migliori. Per esempio, con Dr.Fone si può facilmente accedere anche a un telefonino rotto tramite delle semplici manovre che ci permettono di andare a recuperare tutto il materiale che ci è indispensabile.

Il successo di questa applicazione è che oltre a fornire moltissimi suggerimenti per Android, si dimostra in grado di dare una risposta immediata a tutte le problematiche più frequenti che possono colpire i nostri smartphone.

Il terrore più grande: la rottura del display

Lo smartphone si basa fondamentalmente sullo schermo: se questo si blocca, il device è inutilizzabile. Il terrore di tutti, in questo ambito, è sempre lo stesso: la rottura del display.

Se vi trovate in questa situazione, aspettate a lasciarvi andare alla disperazione; non è detto che il vostro prezioso telefonino sia da buttare via. La sua funzionalità è compromessa, ma i dati salvati sono recuperabili.

Esistono infatti modi per accedere comunque al dispositivo, fare una copia di backup dei dati salvati e andarla a installare su un nuovo dispositivo o andare a ripristinare i dati sul medesimo telefono quando si sarà riparato il display.

Grazie a Wondershare Dr.Fone per Android, il primo software di recupero dati al mondo per i dispositivi Android rotti, è possibile andare ad eseguire tutte le manovre necessarie al ripristino dello smartphone rotto con molta facilità.

Come funziona il software

Sarà sufficiente andare a scaricare e installare il Dr.Fone per Android sul vostro PC, avviare il programma e selezionare la voce “Android Estrazione Dati (dispositivo danneggiato)”.

A questo punto il software si prepara a eseguire una scansione sul telefono che consentirà di andare a recuperare i dati. Si può selezionare quali sono le tipologie di file da scansionare o semplicemente selezionare tutto.

A questo punto Dr.Fone chiederà quale sia il problema con il vostro device e nel caso dello schermo rotto è necessario selezionare “schermo nero” e andare avanti con la semplicissima procedura guidata.

Bisognerà successivamente indicare il modello del vostro dispositivo e collegare lo smartphone al PC per iniziare la scansione vera e propria di tutti i file.

Alla fine della scansione sarà possibile fare clic su “recupero” in modo da andare a salvare tutti i dati che sono stati ripescati da Dr.Fone.

Esistono anche altri metodi, oltre a quello illustrato, per passare alla Riparazione Sistema grazie a questo straordinario strumento, proprio per andare incontro a tutte le esigenze specifiche dell’utente.

Con Dr.Fone si possono recuperare anche dati che sono stati danneggiati in altro modo, come quelli che, per esempio, vengono bloccati da un ciclo di riavvio