Cibi industriali da evitare per stare bene

Ti presento un’opera dedicata ai Cibi industriali da evitare, stai per imparare Segreti che la maggior parte delle persone Non Saprà Mai su Come realmente difendersi dal Cibo Industriale.

Si scelgono sempre più spesso per praticità o comodità cibi già preconfezionati e precotti o surgelati, fidandoci degli invitanti annunci pubblicitari, ma a volte acquistiamo non proprio dei prodotti spazzatura, ma alimenti di bassa qualità, ricchi di conservanti, coloranti e sostanze chimiche, ignari della qualità degli ingredienti e dei metodi più o meno igienici di produzione.

Ormai la moda dei surgelati, verdura e quant’altro è diffusissima e ne parliamo spesso anche sul nostro blog Donna di CurarsiNaturale.it . Fidandoci degli invitanti annunci pubblicitari, ma a volte acquistiamo non proprio dei prodotti spazzatura, ma alimenti di bassa qualità, ricchi di conservanti, coloranti e sostanze chimiche, ignari della qualità degli ingredienti e dei metodi più o meno igienici di produzione.

Occhio agli acquisti, impariamo a preservare il nostro organismo

Le dissetanti quanto molto diffuse bibite analcoliche che consumiamo in numero notevole specie nei periodi caldi, oltre a contenere molte calorie e caffeina, sono ricche di coloranti artificiali e solfiti.

Tra i cibi industriali da evitare per stare bene, trovano posto le patatine fritte, tanto gradevoli da sgranocchiare davanti alla tv, ma se associato ad una bibita gasata, è in grado di apportare oltre a tante calorie, una quantità di grassi saturi, specie quelli preparati con il burro.

Attenzione, infine a quelli che cuociono nel microonde, nella bustina che li contiene, sono presenti agenti chimici, che durante la cottura entrano in contatto con il cibo.

E che dire delle croccanti patatine fritte, contengono elevate quantità di grassi, spesso sono fritte in oli riutilizzati non si sa quante volte, ma la cosa ignota ai più è che sono portatrici dell’Acrilamide.

E’ questo uno dei più potenti agenti cancerogeni che si sviluppa dagli alimenti ricchi di carboidrati durante la cottura a temperature elevate.

I salumi si sa sono sempre stuzzicanti, con il loro sapore si adattano a molteplici usi in cucina, ma se consumati costantemente ed in modo abbondante, possono causare danni a volte irreparabili al nostro organismo.

Sono prodotti realizzati con carne macinata in maniera finissima, è quindi difficile capirne la provenienza, a volte sono utilizzate quelle di infimo livello, meglio scegliere un buon prosciutto crudo, tenendo presente di verificare l’assenza di nitrati e nitriti.

Questi sono cibi da evitare per stare bene, in primo luogo i grassi contenuti possono essere una seria minaccia per il nostro apparato cardiocircolatorio, oltre a poter procurare tumore al pancreas.

E’ preferibile consumare l’olio di oliva, al posto della margarina, che si ottiene mediante l’idrogenazione degli oli vegetali, tra cui quello di palma, oltre a oli di poco pregio, conservanti, coloranti ed emulsionanti degli acidi grassi.

Le sottilette come i formaggini, spesso sono il risultato di miscele di formaggi a volte non fermentati a sufficienza o scaduti, assemblati grazie a dei polifosfati.

Se tra gli ingredienti compare il citrato di sodio E331, potete essere certi che si tratta di prodotti ottenuti da scarti di lavorazione composti grazie a questo additivo.

L’ aspartame è il più diffuso dolcificante artificiale, ma attenzione la sua dolcezza nasconde la pericolosità di rilasciare nell’organismo metanolo e formaldeide, che potrebbero essere correlati all’aumento dei numerosi tumori cerebrali e leucemie.

Patatine fritte – perché non mangiarle? 3 Semplici motivi

Le patatine fritte hanno una cattiva reputazione e per un buon motivo. Le patatine fritte non sono esattamente l’alimento più sano e tutti sanno che mangiare molto di niente non è una buona cosa.

Continua a leggere per scoprire perché voi e la vostra famiglia, soprattutto i bambini, non dovreste mangiare patatine fritte.

Affrontate la dura verità.

Le patatine fritte contengono i grassi nocivi.

Friggere il vostro cibo è sicuramente un modo per renderlo gustoso, ma il grasso cattivo ed i grassi saturi sono ciò che trasformano una patata in una bomba ad orologeria per malattie cardiache, cancro e diabete.

Non tutti i grassi sono cattivi e sempre più persone stanno imparando che i grassi possono essere classificati in grassi cattivi ed in quelli buoni. Mentre i grassi buoni come gli oli vegetali tra cui l’olio d’oliva e di girasole hanno in realtà alcuni effetti protettivi sulla vostra salute, i grassi cattivi o i grassi saturi sono direttamente legati all’intasamento delle arterie.

Sono i grassi cattivi che causano danni molto maggiori. I danni causati dai grassi saturi sono stati trovati nelle margarine, nei grassi vegetali ed in tutto ciò che è parzialmente idrogenato.

I grassi cattivi hanno dimostrati di aumentare i livelli di colesterolo cattivo o lipoproteine a bassa densità. I grassi saturi stanno nel vostro corpo più a lungo e fanno alzare i trigliceridi nel sangue, abbassano il colesterolo buono o lipoproteine ad alta densità.

Quando ingoi questi grassi cattivi, essi agiscono sulle piastrine del vostro sangue. Queste piastrine poco appiccicose poi formano coaguli che collegano alle pareti delle arterie che forniscono aree vitali del corpo con ossigeno e nutrizione. Questi coaguli creano un muro di placca che porterà alla fine ad infarto o ictus.