CMS più utilizzati al mondo: medaglia d’oro per WordPress, seguito da Shopify e Wix

Quando un’azienda decide di aprire un blog o costruire un sito web, la scelta del Content Management System (CMS) diventa di fondamentale importanza.

Secondo i dati raccolti, WordPress continua a essere il più utilizzato su scala mondiale.

Proprio per soddisfare queste attese, diverse aziende si sono adoperate per offrire un servizio di hosting che permettesse di utilizzarlo. Tophost è sicuramente uno dei punti di riferimento del settore, e la sua offerta risulta essere una scelta vantaggiosa ed economica per diverse aziende italiane.

In questo articolo si vedranno i tre aspetti fondamentali da prendere in considerazione prima di scegliere un CMS, assieme ai pro e ai contro dei software che, al momento, occupano il podio nel mercato mondiale.

I CMS più diffusi del web? Ecco cosa hanno scelto gli utenti

Come scegliere il CMS più adatto? Dipende dagli obiettivi aziendali

Trovare il Content Management System (CMS) adatto al proprio sito web non è semplice per tutti, perché la scelta è ampia e variegata.

Innanzitutto, sono circa 300 i programmi disponibili nel mercato, ognuno dei quali soddisfa specifiche esigenze, come ad esempio la gestione di un blog.

Ma il punto cardine che influenza la scelta del software giusto riguarda essenzialmente l’obiettivo dell’azienda.

Sulla base di questo aspetto, sono stati individuati per convenzione tre settori, ognuno dei quali è rivolto a una specifica area di applicazione:

  1. Social Publishing/ Community;
  2. Web Content Management;
  3. Blog Publishing/ News.

Social Publishing/ Community

Con Social Publishing/ Community si intende la volontà di creare una community di lettori attivi e che partecipano concretamente alla crescita del sito web.

In altre parole, sono utenti che offrono il loro contributo scrivendo parte dei contenuti. Da ciò ne consegue che il curatore del sito dovrà prestare particolare attenzione ed esercitare un maggiore controllo del sito.

Web Content Management

Considerato un prodotto del Content Management, il Web Content Management (WCM) è un programma che si occupa dell’intero ciclo vitale dei contenuti di un sito web.

Per farla semplice, parliamo di tutto ciò che concerne il cambiamento, l’assemblaggio, il controllo, la valutazione e la revisione delle informazioni prima della loro pubblicazione.

Blog Publishing/ News

Per Blog Publishing/ News si intende l’attività di blogging vera e propria.

Quindi, la redazione e categorizzazione degli articoli, la programmazione programmata e il collegamento ai canali social per una maggiore condivisione.

Secondo i dati del W3Techs, WordPress è il CMS più utilizzato al mondo

Secondo i dati raccolti dal W3Techs – sito che fornisce informazioni circa gli usi di vari tipi di tecnologie sul web – WordPress risulta essere il CMS più utilizzato dai siti web di tutto il mondo.

I dati riportano una percentuale pari al 42,9%.

Nonostante sia nato per soddisfare le esigenze dei blogger o aziende che gestivano contenuti e articoli, oggi WP è particolarmente versatile e si adatta a svariati contesti.

Tutto ciò è possibile grazie alla presenza di circa 60.000 plugin, estensioni che possono essere agevolmente installate sul software in pochi semplici passi.

Secondo i suoi utenti, i vantaggi sono innumerevoli.

In primis, WP è un open source gratuito, facile e comodo da usare. Tuttavia, come si è anticipato all’inizio di questo articolo, è self-hosted, per cui richiede un servizio di hosting esterno per poter funzionare.

In secondo luogo, il software è adatto per la redazione di articoli, grazie a un editor semplice e intuitivo con il sistema drag & drop.

WordPress è SEO friendly: esistono degli strumenti capaci di ottimizzare aspetti del contenuto (spesso sottovalutati) per poter migliorare il posizionamento del sito web sui principali motori di ricerca.

Tra gli svantaggi, molti lamentano i ripetuti attacchi degli hacker: ciò è dovuto alla notorietà del software e alla presenza di una community di utenti particolarmente numerosa, la quale si vede costretta a effettuare continui aggiornamenti di sicurezza.

Dopo WordPress, l’argento va a Shopify, mentre il bronzo è per Wix

Sempre secondo i dati riportati dal W3Techs del 2022, Shopify è utilizzato dal 4,3% dei siti web su scala mondiale.

Adatto per e-commerce e business online, è semplice da usare.

Tra i principali vantaggi riportati dagli utenti, vediamo al primo posto la possibilità di scegliere tra vari metodi di pagamento come PayPal, Amazon Pay e Apple Pay.

Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda la velocità.

In linea di massima, Shopify è considerato uno dei CMS più rapidi. Questo si rivela particolarmente interessante, se visto dal lato vendite.

Un sito che impiega troppo tempo a caricare la pagina di checkout, per esempio, potrebbe scoraggiare un cliente, che abbandonerà il carrello ancora prima di finalizzare l’acquisto.

In effetti, secondo Amazon, un ritardo di un secondo potrebbe causare una perdita di 1,6 miliardi di dollari sulle vendite ogni anno!

Tra gli aspetti negativi, gli utenti ritengono che Shopify possa rivelarsi troppo costoso, sia per quanto riguarda alcuni piani di abbonamento, sia per l’installazione di particolari applicazioni dallo store.

Al terzo posto troviamo Wix, utilizzato dal 2,3% dei siti web in tutto il mondo. Secondo le ultime ricerche, pare che sia il CMS con il migliore margine di crescita al momento.

Dall’interfaccia semplice e intuitiva, Wix è scelto da un numero di utenti in costante aumento.

Le ragioni? Nessun vincolo a un contratto a lungo termine, è performante e veloce.

Tuttavia, l’app store presenta un numero esiguo di tools, e non è possibile eliminare le ads se non con un piano di pagamento definito da molti un po’ dispendioso.

Conclusioni

Questo articolo aveva l’obiettivo di rendere noti i tre CMS più utilizzati dai siti web di tutto il mondo.

Nonostante ciò, prima di scegliere il software più adatto, è opportuno mettere in chiaro i propri obiettivi a livello aziendale e capire cosa ci si aspetta da un sito web.

Infine, si sono visti i vantaggi e gli aspetti negativi di WordPress, Shopify e Wix, il quale sta registrando una curva di crescita considerevole.