CONSIGLI PER UN’OFFICINA PERFETTA

Come allestire al meglio la tua officina? Con semplici accorgimenti.

L’organizzazione è alla base dell’efficienza. E si sa che in un’officina, tenere tutto in ordine, per ritrovarlo facilmente e in fretta quando serve, non è semplice. Chi lavora in un’officina spesso si trova sommerso dagli strumenti da lavoro: viti, ricambi, guarnizioni e tanto altro.

Per questo, quando si allestisce un’officina da lavoro, il primo obiettivo deve essere quello di tenere le cose in ordine, sul lungo periodo. Perché iniziare in maniera pulita e precisa è semplice, ma rimanere costanti, e riuscire a mettere sempre tutto a posto, non è per nulla scontato.

I vantaggi di una buona organizzazione in officina: più efficienza e meno stress

Se non c’è una buona organizzazione alla base, allora mettere in ordine costa tempo e fatica: sei stanco e vuoi andare a casa, non ha a trovare ii voglia di metterti a cercare il cassetto giusto per quel cacciavite!

L’ordine non solo velocizza il lavoro ma, è provato scientificamente, aiuta la mente a lavorare in maniera più rilassata e concentrata. Ecco quindi delle regole da seguire, per allestire alla perfezione un’officina da lavoro.

Investire nella qualità dell’allestimento

Chi apre un’attività, o la fa per hobby, tende a investire sulle attrezzature da lavoro, e a risparmiare sull’allestimento, carrelli porta utensili etc.

Sul mercato effettivamente c’è molta scelta, con differenti fasce di prezzo, ma come mai?

Perché i banchi da lavoro più costosi, sono progettati, studiati per facilitare il lavoro: ogni cassetto o ripiano è messo in una posizione precisa. Ogni scomparto è realizzato per rendere più efficiente il tuo lavoro.

Il minor prezzo non è dovuto solo a un minor numero di cassetti, o a un piano di lavoro più piccolo: un oggetto funzionale per il lavoro in officina richiede studio.

Anche la fattura del banco conta, sai bene che in officina a volte non si va troppo per “il[1]  sottile” e la robustezza degli attrezzi da lavoro è importante. Per non parlare della sicurezza, che un banco di qualità garantisce.

Fare un investimento che dura nel tempo è una spesa intelligente, piuttosto che doversi ritrovare a cambiare, smaltire, cercare e ordinare un nuovo banco da lavoro. Quanto tempo ti fa perdere tutto questo? E il tempo è denaro…

In un interessante articolo, Emilia Romagna Sociale spiega come scegliere il giusto banco da lavoro

Consigli pratici per tenere l’officina sempre in ordine

IMa questi principi possono essere utili anche ai professionisti, ecco ciò che devi tenere a mente, per non ritrovarti sommerso dai tuoi strumenti di lavoro:

  • La luce è fondamentale: vedere dove sono le cose ti aiuta a capire e prevenire i livelli di disordine. Se operi nella penombra rischi di lasciare in giro degli attrezzi, poi li dimentichi, e a poco a poco, il disordine si espande.
  • Elimina e spegni le fonti di distrazione. Sì, anche il telefono può essere uno strumento che disturba il tuo lavoro. Se lo usi per gestire gli appuntamenti metti una suoneria apposita, inserisci delle funzioni business per essere certo di prendere solo le chiamate necessarie. Altrimenti mentre stai facendo una cosa ti interrompi, appoggi lo strumento che avevi in mano e lo dimentichi. Così ne prendi uno nuovo mentre l’altro sarà perso in giro, nella tua officina ma chissà dove!
  • Etichettare gli scaffali ti consentirà di trovare il cassetto giusto al momento giusto, senza bisogno di sforzare la memoria, con un colpo d’occhio saprai cosa fare. Si possono etichettare anche gli scaffali, per organizzarli in modo migliore.
  • I banchi da lavoro vanno posizionati in modo da massimizzare lo spazio, la loro composizione va studiata in modo che siano a fianco a te ma non di intralcio.