Viaggiare in Giappone

Meraviglie del Giappone

Non esistono aggettivi in grado di cogliere in poche battute l’essenza del Giappone, un luogo moderno, ricco e potente, ma allo stesso tempo anche fragile, formale e impenetrabile.

Il Giappone è rappresentato dall’ideogramma kanji, ovvero dal simbolo del sole, l’alba del nuovo giorno salutata per antica tradizione dall’alto della montagna sacra, il Fuji-san, accanto all’ideogramma della radice.

Il Giappone, Paese del Sol Levante, è per definizione la sorgente del sole, meta che ancora oggi esercita un fascino irresistibile per tanti turisti attratti dalla cultura nipponica, caratterizzata da una grande varietà culturale e dai colori mozzafiato che ad ogni stagione rendono indimenticabili i paesaggi che si mostrano ai loro occhi.

Sono davvero tanti gli itinerari che i viaggiatori possono intraprendere alla scoperta del Sol Levante, a partire dalle principali città del Giappone, come Kyoto e Nara, le due antiche capitali che custodiscono tesori inestimabili come lo splendido Tempio Kinkakuji, il Castello Nijo e il Tempio Kiyomizu. Durante la visita a Kyoto è doveroso attraversare l’antico quartiere delle Geishe Gion, mentre a Nara è consigliata una visita all’omonimo Parco, famoso per i cervi e per il Tempio Todaiji.

Altra città da scoprire è Kanazawa, celebre per il Parco Kenrokuen, collocato in pieno centro. Inoltre, non bisogna tralasciare un’altra meta indimenticabile, ovvero il pittoresco villaggio Shirakawa-go che attraversa l’affascinante campagna giapponese, luogo isolato dal centro del paese, ma decisamente rilassante, celebre per le sue fattorie gassho-zukuri, conosciute anche come case di paglia.

Se si desidera intraprendere un tour del Giappone che preveda diverse tappe, in lungo e in largo per tutto il Paese, occorre considerare che la durata non potrebbe essere inferiore alle due settimane.

Solitamente chi prenota un viaggio in Giappone, considera come prima meta Tokio, città fantastica, a partire dal quartiere di Shibuya per passare all’alba di Tsukiji, un mercato del pesce che, se impiegato come ambientazione di un film, potrebbe fornire scene naturalistiche, tutto in perfetto ordine e pulizia, tipico stile giapponese.

Il viaggio a Tokyo può proseguire con una visita al Tempio della Dea Kannon, folklorico, religioso e pieno di profumo d’Oriente, mentre per gli amanti dello shopping si suggerisce una visita a Ginza, quartiere moderno e ricco di vitalità, per concludersi con i grattacieli del quartiere di Shinjuku, di una incredibile audacia architettonica, troneggianti su un’area densa di sofisticati locali notturni.

Un famosissimo simbolo del Giappone è il Monte Fuji, situato sempre in primo piano, quasi a voler dare il benvenuto a tutti coloro che amano il Giappone, distante circa 130 km da Tokio, ma facilmente raggiungibile anche con i mezzi di trasporto pubblici.

Terminata la visita a Tokyo, il tour del Giappone può continuare verso Nikko e Kamakura, quest’ultima importante per la presenza del Buddha mastodontico simbolo della Religione di Stato e dello spirito marziale di questo Paese. In seguito, si prosegue per Nagoya, dove è d’obbligo una deviazione verso Takayama nel cuore delle Alpi giapponesi in cui è possibile ammirare le preziose porcellane dei negozi di antiquariato e visitare l’ampio parco museo dei villaggi provenienti da diverse zone del Giappone.

Successivamente si giungerà a Kyoto, storica capitale artistica con numerosi templi, giardini zen e palazzi, collocati in ogni zona della città. Da Kyoto, poi, è possibile raggiungere, in treno, la città di Nara in cui potrà vistarsi l’area del Nara Koen park, celebre per la presenza dei daini in libertà e per i numerosi templi di grande interesse, come il Todai-ji temple. A sud-ovest di Nara, inoltre, è possibile far visita ai templi di Horyu-ji, di Yakushi.

Terminata la gita a Nara, è d’obbligo una tappa a Hiroshima, con rientro previsto a Kyoto, da cui successivamente si partirà per Osaka, la città più tecnologica e progressiva del Giappone contemporaneo, tanto da essere la metropoli emergente: è possibile visitare il centro di Osaka e visitare edifici commerciali, il castello e giungere anche a Panasonic Square, un piano di mostra dinamica della omonima Panasonic. Questo viaggio in Giappone termina proprio qui, nella splendida Osaka.

Non tutti i viaggi in Giappone hanno finalità prettamente culturale, infatti, sono tanti coloro che scelgono questa parte dell’Oriente per tour romantici dedicati all’amore, quindi, come mete di viaggi di nozze, per delle romantiche passeggiate nel cuore di Tokio o attraverso i templi di Kyoto. Il Giappone è un luogo magico, che rimane impresso nel cuore di chi lo ha visitato.

Cosa vedere in Giappone

Affascinante, spirituale, ricco di storia e mistero, il Giappone è un luogo unico, da visitare da nord a sud, alla scoperta di grandi metropoli come Tokyo e Kyoto e dei paesaggi montuosi del Monte Fuji, senza trascurare le bellissime coste. Vediamo quali sono le località che devono essere inserite assolutamente nell’itinerario di un tour del Giappone.

Un viaggio a Tokyo è questa la prima opzione che si prende in considerazione quando si decide di volare verso il Giappone, prima meta che solitamente viene inserita nell’itinerario dato che è la capitale del Paese

Tokyo è una metropoli dove convivono modernità e tradizioni, in cui è d’obbligo visitare non solo monumenti simbolo, ma anche i pittoreschi quartieri tipici della città, come Ginza, la zona commerciale per eccellenza, Asakusa celebre per Tempio di Senso-ji e Rappongi dominato dal grattacielo Mori Tower e Shibuya, sede di ristoranti, locali, musei e gallerie d’arte.

L’attività culturale di Tokio, invece, è racchiusa nel quartiere Ueno, dove sorgono diversi templi e santuari. Inoltre, per gli amanti dei fumetti, dei cosplay e dei manga non può essere esclusa dall’itinerario la tappa nelle zone di svago come Odaiba e Ikebukuro.

Il Monte Fuji dista 130 chilometri da Tokio, ma la lontananza non ne oscura certamente la sua massiccia presenza, infatti, raggiungere le sue pendici è semplice, grazie ai numerosi autobus predisposti per il suo tour.

La città di Kyoto, invece, è la seconda meta turistica più ambita, il motivo è da ricondursi alla presenza di numerosi templi e santuari, anche se non può non nominarsi il rinomato mercato Nishiki, dove scoprire le vere tradizioni gastronomiche del Giappone. I templi più conosciuti sono il Ginkakuji, in cui è presente un bellissimo giardino e un laghetto, risalente al 1482, il Sanjusangendo con le sue 1001 statue della divinità della misericordia, il Kiyomizudera detto anche il Tempio dell’Acqua Pura e l’emozionante Palazzo Imperiale di Kyoto.

Mentre, ad Osaka, città portuale poco distante da Kyoto, si trova custodito l’omonimo Castello, il Santuario di Sumiyoshi Taisha e il tempio buddista di Shitennoji. Una tappa da non perdere è quella de parco di Minoo dove in autunno è possibile ammirare le mille sfumature della vegetazione locale. Osaka è una citta dai mille volti contornata non solo da loghi sacri e naturalistici, ma anche da mete moderne come il parco divertimenti Universal Studios Japan e l’acquario, il Kaiyukan.

Rimanendo nei pressi di Osaka e Kyoto, possiamo raggiungere anche la città di Nara, collocata sull’isola di Honshu, definita come la la culla della letteratura e dell’arte giapponese. Nara è contornata da numerosi templi e santuari immersi nella suggestiva atmosfera tipica del Giappone, tra cui il Tempio Todaiji, il Toshodai-ji, il Palazzo Heijo, il Tempio di Horyuji e quello di Yakushi-ji. Infine, sempre a Nara, è d’obbligo una visita al suo famosissimo parco, un’area protetta che ospita esemplari unici di cervi e daini in libertà, il Parco di Nara.

Per gli amanti dei paesaggi mozzafiato è possibile recarsi sull’isola di Hokkaido, un vero paradiso caratterizzato da incantevoli paesaggi ed emozionanti panorama. Tutto ciò è reso possibile dalla presenza, sul territorio dell’isola, di foreste incontaminate, rilievi montuosi e vulcani. Rimanendo sull’isola di Hokkaido, potrà visitarsi anche Sapporo, città famosa non solo per il ramen e la birra, ma anche per i suoi musei e gallerie d’arte, senza tralasciare i quartieri dedicati allo shopping.

Un’altra isola che merita di essere visitata è quella di Okinawa, rinomata per le sue splendide spiagge e i bellissimi paesaggi.

Diciamo che è impossibile non sapere cosa vedere in Giappone, le mete sono davvero tante; oltre quelle fin qui illustrate, è super consigliata anche una visita alle città di Kobe, Himeji, Kanazawa e ai monasteri del Monte Koya. Oltre alle classiche località indicate, è possibile, inoltre, vivere il Giappone, ovvero partecipare a eventi della tradizione, oppure immedesimarsi negli stessi giapponesi e passare giornate che possano permetterci di comprende a pieno la loro cultura e le loro abitudini. Nel prossimo paragrafo troverete qualche indicazione sulle attività da inserire nell’itinerario per il tour in Giappone.

Cosa fare in Giappone

Chi decide di intraprendere un viaggio in Giappone solitamente redige una lista delle mete più ambite, quelle che proprio non ci si può perdere, ma non sempre vengono considerate le attrazioni, le attività, le mostre o le ulteriori cose che possono farsi durante queste viste.

Qui di seguito, potete trovare le 7 cose più importanti che devono essere fatte quando ci si reca in Giappone: buona lettura.

1) Love hotel: in Giappone sono presenti degli alberghi dedicati allo scambio di effusioni amorose, questi possono essere semplici oppure a tema; indipendentemente dal motivo, è sempre carino visitarli, in quanto fa comprendere il vero essere degli amanti giapponesi.

2) Matsuri: sono tradizionali feste giapponesi che vengono organizzare in occasione dei cambiamenti del clima, oppure in occasioni di ricorrenze storiche o culturali. Sono feste colorate, allegre e coinvolgenti, importanti e interessanti se si ha voglia di arricchire il proprio bagaglio culturale.

3) Ryokan: per chi non lo sapesse, sono dei tradizionali alberghi giapponesi, le cui stanze sono dotate di pavimento in tatami con al centro un tavolino su cui mangiare stando seduti su un cuscino; per dormire sarà sufficiente prelevare dall’armadio il futon, classico letto giapponese che la notte viene sistemato sul tatami.

4) Maid Cafè: pittoreschi caffè giapponesi dove prestano servizio le cameriere che indossano i classici abiti in stile vittoriano. Questi caffè esistono anche nella versione maschile, i Butler Café dove i camerieri sono istruiti per far sentire ogni ragazza come una principessa.

5) Sumo: assistere dal vivo ad un incontro di sumo è davvero un’esperienza imperdibile; i tornei di Sumo si tengono solo nei mesi dispari, sei volte l’anno e durano 15 giorni.

6) Onsen: sorgente termale, in Giappone questi luoghi sono davvero tanti, infatti, la tradizione giapponese considera il bagno come un’attività sacra.

7) Assistere a uno spettacolo di una geisha o una maiko: la geisha rappresenta l’incarnazione della bellezza e dell’arte giapponese, raffigurata attraverso i preziosi kimono, i gesti eleganti e precisi e la musicalità delle cerimonie e le danze tradizionali.

La nostra chiacchierata, purtroppo, termina qui. Speriamo di esservi stati d’aiuto, ma, soprattutto, buon viaggio in Giappone.