Le fasi ideali per una sauna finlandese perfetta

Hai acquistato o vuoi acquistare una sauna, e allo stesso tempo ti stai chiedendo quali sono tutti i benefici che questa apporta e come ottenerli. La risposta c’è, proprio perché la sauna va fatta in un certo modo. Soprattutto se installerai una sauna a casa tua, è importante capire come farla in autonomia per godere dei suoi benefici e per non arrecare alcun problema al tuo corpo.
Per fare una sauna ideale, per seguirne tutti i passaggi, devi avere cura di non avere fretta e prenderti tutto il tempo che ti serve: solo così puoi seguire tutti gli step per una sessione perfetta.

Le saune finlandesi: toccasana per la salute di corpo e mente

La sauna di origine finlandese dona grandi benefici al corpo e alla mente, grazie al rilassamento e al riscaldamento del corpo in un ambiente secco (parliamo di 5-10% di umidità) che aumenta poi la sudorazione permettendoci di liberarci dalle tossine. Se si vuole ottenere più sudorazione, basta versare dell’acqua sulle pietre roventi poste all’interno della cabina, che faranno sprigionare del vapore e renderanno l’ambiente più umido.

Il corpo beneficia della sauna anche dal punto di vista estetico, perché questa purifica la pelle. Insomma, una sauna è un vero e proprio trattamento completo per il benessere e la bellezza personale, se la si ha a disposizione in casa, è anche una comodità che può essere sfruttata in modo regolare senza dover raggiungere centri benessere o spa. Sapere come funziona il ciclo della sauna è molto importante per chi, appunto, ne installerà una dentro o fuori la propria abitazione per usarla in completa autonomia.

Come si fa una sauna?

Molte persone potrebbero dare per scontate le fasi ideali che la sauna finlandese richiede al fine di ottenere al cento per cento i suoi benefici. Queste ‘fasi’ o passaggi possono anche variare, ma ci sono alcune linee generali da seguire.

Le fasi della sauna finlandese

Per chi non lo sapesse, il processo della sauna si svolge in un determinato modo. Se si seguono tutti i vari passaggi, il corpo e la mente ne sfrutteranno al meglio le proprietà benefiche e avrai un trattamento di benessere completo. Vediamo tutte le fasi nel dettaglio e cioè la prima fase di preparazione per l’entrata in sauna, quella del riscaldamento all’interno della cabina e quella del raffreddamento, dopo la seduta.

Preparazione alla sauna

Fare la sauna non è solo entrare in cabina. Ci vuole una preparazione perché il corpo sia nello stato migliore prima del trattamento.

Prima di tutto si consiglia di essere rilassati e di fare una doccia fredda o tiepida della durata di due minuti circa in modo da accedere alla cabina puliti. I piedi devono essere caldi prima di entrare in sauna. Inoltre, bisogna bere dell’acqua, una tisana, o del succo di frutta o verdura, che serve per integrare i liquidi che andranno perduti. In alternativa, bisogna bere subito dopo la sauna. Ricorda che non si inizia la sauna a stomaco vuoto, ma né dopo un pasto abbondante: basterà mangiare qualcosa di leggero come una piccola merenda a base di frutta o cereali e yogurt.

La fase di riscaldamento

Una volta all’interno della sauna, la temperatura sarà dai sessanta ai cento gradi. Dentro la cabina si entra nudi o ci si serve di un asciugamano in fibre naturali, che permette la traspirazione. Puoi scegliere se stare sdraiato o seduto, ma ricorda di sederti gli ultimi due minuti e soprattutto di uscire dalla sauna lentamente, così da evitare potenziali cali di pressione.

La fase di raffreddamento

Ecco che finalmente esci dalla cabina. Ma la sessione di sauna non è finita! Infatti, in questo step importante, a cui dovrai dedicare il giusto tempo, la prima cosa da fare è bere liquidi e fare un’ulteriore doccia, fredda o tiepida. I finlandesi, per tradizione, hanno una vasca dove immergersi in acqua gelata, di solito all’aperto, ma non è un must per tutti gli utilizzatori di saune.

La doccia, che durerà di nuovo due minuti, può essere fatta in modo ottimale per ulteriori benefici. Il modo corretto è, infatti, partire dal basso, quindi dai piedi, rinfrescando le gambe dal basso verso l’alto. Si passa poi alle braccia andando avanti allo stesso modo, e solo dopo aver sciacquato gli arti si può procedere col busto e la schiena, avendo cura di lasciare la testa sempre per ultima. Anche se al posto della doccia desideri immergerti in una vasca, abbi cura di farci entrare il corpo gradualmente. La testa verrà immersa sempre per ultima.

Un terzo passaggio: il rientro in sauna

Sapevi che fare la sauna è un vero e proprio ciclo? Dopo la doccia e il raffreddamento si rientra in cabina per un’altra decina di minuti. Se si arriva a ripetere il processo tre volte, i benefici saranno massimi. Ricorda, però, di non superare i quindici minuti in cabina per ogni ciclo. Inoltre, la fase di raffreddamento tra un ciclo e un altro dovrà essere della stessa durata di quella di riscaldamento.

Cosa si fa dopo la sauna?

Una volta finita la sauna, bisogna rilassarsi ed è meglio farlo stendendosi su un lettino per alcuni minuti. In questo modo consentirai al tuo corpo di riprendere i valori normali. Come già ricordato, bere è importantissimo in questa fase. Dopo la sauna è meglio evitare di fare esercizio fisico.

Piccole accortezze sull’uso delle saune

La sauna porta tanti benefici, ma ricorda che, a seconda di vari problemi, è meglio parlarne prima con un medico. Per alcuni soggetti infatti e con determinate patologie, si potrebbe sconsigliare il suo utilizzo.
Se invece la sauna per te è solo un toccasana, ricorda comunque di ascoltare il tuo corpo e di decidere, in base a come risponde, la frequenza delle sedute settimanali o mensili. A volte anche il tempo a disposizione può decidere per noi questi particolari, ma la nostra sauna sarà sempre lì ad aspettarci per una nuova seduta di relax e benessere.