Carie e svapo: correlazione, rischi e prevenzione

Si può parlare di carie da sigaretta elettronica? Svapare fa male ai denti? Queste domande hanno accompagnato la comunità odontoiatrica a partire dal boom delle svapo, le sigarette elettroniche sempre più in voga, specialmente tra i giovani.

Molti studi in effetti testimoniano la presenza di un collegamento tra carie e svapo. In questo articolo, scritto insieme al Dottor Andrea Gola che svolge la sua attività come dentista a Pavia, verrà brevemente spiegato come mai questo accade e cosa fare per prevenire il problema.

Carie e svapo: quale connessione

La carie da sigaretta elettronica è un fenomeno in crescita, data la crescente diffusione di questi dispositivi. La relazione tra carie e svapo deriva dalla presenza di nicotina, dolcificanti e altri componenti chimici dannosi nei vari liquidi per svapo.

La nicotina in particolare va a ridurre sensibilmente la produzione di saliva che svolge un ruolo fondamentale nella protezione dei denti, neutralizzando gli acidi e rimuovendo i batteri cariogeni. I liquidi per svapo contengono inoltre zuccheri o altri dolcificanti che aumentano ulteriormente il rischio di carie da sigaretta elettronica.

Non bisogna dunque pensare che la carie da nicotina sia legata esclusivamente al consumo delle sigarette tradizionali: il rapporto tra carie e svapo è infatti provato e un utilizzo eccessivo della sigaretta elettronica ne aumenta sensibilmente il rischio.

Ingredienti dello svapo ed effetto sui denti

Svapando si ha la sensazione di non star facendo qualcosa di dannoso per i denti, ma purtroppo non è così. L’aumento dei casi di carie da sigaretta elettronica è causato proprio dagli ingredienti comuni delle svapo. Tra questi:

Proprio gli aromi rendono le sigarette elettroniche particolarmente appetibili: sono sostanze altamente zuccherine, che aumentano di molto l’adesione dei microbi ai denti, rendendoli più esposti al rischio di carie (un po’ come accade quando si mangiano molte caramelle). La degradazione del glicole propilenico inoltre favorisce il rilascio di acido acetico, acido lattico e propionaldeide. Queste sostanze, oltre ad aumentare il rischio di carie, vanno ad attaccare lo smalto dei denti e i tessuti molli della bocca, rendendoli in generale più vulnerabili.

Pur essendo generalmente considerata un’alternativa meno dannosa della sigaretta classica e del tabacco, svapare non è dunque un’abitudine salutare per la bocca. Alcuni studi hanno tra l’altro notato come la carie da sigaretta elettronica compaia in zone insolite rispetto alla classica carie da nicotina, come ad esempio sul bordo inferiore dei denti.

Carie da sigaretta elettronica: rischi cavo orale

La carie da nicotina non è l’unico rischio della sigaretta elettronica: il vapore prodotto svapando si deposita infatti su denti e lingua, alterando il microbioma orale, favorendo la proliferazione dei batteri e la formazione della placca. Basti pensare che i batteri del cavo orale possono nutrirsi del liquido vaporizzato per le dieci ore successive alla svapata.

Oltre alla carie, l’uso frequente dello svapo può causare quindi diversi problemi, come:

  • Perdita di smalto e di sensibilità dentale
  • Secchezza delle fauci
  • Irritazioni e patologie gengivali
  • Alitosi
  • Aumento dei rischi di insuccesso per gli interventi di implantologia.

Carie da nicotina: prevenzione

Una volta assodato che esiste un legame tra carie e svapo è importante capire come mettere in atto una buona prevenzione. Il consiglio migliore è ovviamente quello di smettere di fumare.

In alternativa, ecco cinque piccoli accorgimenti che un fumatore di svapo può prendere per curare il benessere della propria bocca:

  1. Seguire una buona igiene orale compresa la pulizia regolare dei denti, la rimozione della placca e la consultazione abituale col proprio dentista.
  2. Acquistare liquidi per svapo a basso contenuto di zuccheri e dolcificanti.
  3. Utilizzare dentifricio al fluoro e collutorio, così da rafforzare i denti e prevenire le infiammazioni gengivali.
  4. Bere molta acqua per favorire la rimozione di sostanze chimiche e nicotina dalla bocca.
  5. Masticare gomme senza zucchero per stimolare la produzione di saliva, così da neutralizzare la placca e gli acidi.